venerdì 2 settembre 2011

CONSIGLI PER L'ESTATE

Cari amici, eccoci di nuovo qui a mettere per iscritto le ultime scoperte nel campo della Fabite. Dopo mesi di duro studio su campo, siamo riuscite ad avere nuovi riscontri positivi per la nostra (ormai infallibile) teoria. Negli ultimi tempi molte cose sono cambiate. Io e Fede eravamo convinte  che ci fosse un limite a tutto, che non potesse essere peggio di come sembrava… Beh, ci sbagliavamo! Qualcuno ha superato se stesso, confermando tutte le ipotesi più macabre. Siamo veramente allibite per gli ultimi avvenimenti, soprattutto per l’audacia di chi riesce a negare anche davanti alle più spaventose evidenze.
Devo dire che più volte ho dovuto affrontare crisi di fede non indifferenti, accompagnate da insoliti attacchi di vittimismo cosmico. Ho pensato addirittura di essere una pazza, e forse è vero se me ne sto qui a chiedermi come spiegare certe situazioni, certi gesti incomprensibili, invece di andare a prendere un po’ di quel sole tanto estraneo alla mia carnagione lattiginosa! Sembrerebbe, in effetti, una cosa inutile, come sparare sulla croce rossa, ma qualcuno dovrà pur mettere tutti al corrente, no?! A noi l’arduo compito di tenere alta la bandiera della ragionevolezza, sperando anche nel vostro contributo, a questo punto sempre più gradito!
 Visto e considerato che l’estate è quasi finita, il nostro aiuto ormai può risultare inutile per chi è già tornato dalle ferie. Allora speriamo di fare in tempo almeno per chi partirà a settembre o comunque per gli anni futuri.
Ovviamente diamo per scontato che non tutte le contro-vittime che hanno letto il nostro blog abbiano avuto l’accortezza di allontanarsi dal soggetto fabitico, quindi, per evitare che ciò che è accaduto a noi possa rovinare anche le vostre ferie, abbiamo pensato di aiutare il prossimo con delle dritte precauzionali. Una sorta di guida per affrontare i momenti bui di questa malattia, quando il panico si impossessa di te e l’angoscia trasforma la tua quasi vacanza in un incubo ad occhi aperti!
Importantissimo da sapere (già da maggio) è che tu NON andrai dove vorresti e, se anche così fosse, non sarà mai bello come l’avevi immaginato! Questo è un punto fondamentale per chi è a contatto con la Fabite pura, tanto per non perderci nell’illusione di un periodo di pura felicità. Dato che spenderai i tuoi soldi, guadagnati con tanta fatica - anche chiedere ai genitori può essere snervante - è meglio prepararsi alle difficoltà e prendere il tutto con molta nonchalance.  Certo, non è facile riuscire a gestire troppi fattori nello stesso momento (il panico è panico!), ma noi confidiamo nei più temerari o in chi si è stancato di pensare all’estate con paura.
Emy


Di seguito un elenco di consigli pratici per affrontare l’arrivo del caldo e le tanto desiderate (quanto temute) partenze:

-        NON ORGANIZZATE VACANZE: sarebbe impossibile pianificare il tutto evitando  scenate per la vostra OVVIA incompetenza nel settore del turismo!

-       
NON PRENDETE INIZIATIVE: ogni vostra proposta sarebbe sciocca e troppo dispendiosa o troppo sciatta/stancante/noiosa/improponibile. Quindi è meglio spingere l’altro a trovare proposte soddisfacenti e geniali per poi prendervi cura della prenotazione (cosa che il fabitico non può fare per ovvi impegni lavorativi!).

-        NON PRENDETE CASE IN AFFITTO: è fondamentale avere qualcuno che vi esoneri dalle pulizie che l’infetto non farà, se non recriminando. Inoltre si evita anche il problema del dispendio di soldi per cose oggettivamente inutili (come il balsamo oppure l’olio d’oliva) a favore di compere essenziali alla sopravvivenza (come bottiglie di vino da 30 euro!!!).

-        FATE TANTISSIME FOTO, MA NON TROPPE: il soggetto potrebbe aggravarsi col sole, arrivando ad accusarvi di non aver documentato a sufficienza la vostra magnifica vacanza, lasciando a bocca asciutta la povera suocera, sponsor ufficiale del tour. È chiaro però che non dovete esagerare: “mica possiamo spendere i soldi in questo modo!”

-        TENETE CONTO DEL DEUS EX MACHINA: dietro ogni sua decisione c’è in realtà un burattinaio pronto a risolvere questioni intricate inerenti lo svolgimento del vostro soggiorno (LA MAMMA). Quindi non impazzite per seguire i vostri desideri. Voi non siete realmente conscie di ciò che è giusto per voi. Lasciate che risolva chi ha palesemente più esperienza di voi (anche se non è mai andato nei luoghi in questione).

-        NON SCEGLIETE LA GUIDA TURISTICA: meglio lasciare a lui l’incombenza di decidere se e quale prendere. La vostra non sarà mai quella più opportuna!  (Attenzione: non soffriamo di vittimismo cosmico, siamo state crocifisse anche per questo!)

-       
NON PREOCCUPATEVI DI ASSENZE PROLUNGATE: se il fabitico vi dice “torno subito” e non si ripresenta dopo un’ora o due, non allarmatevi, sarà stato sicuramente trattenuto da qualche impegno più impellente (come fare nuove conoscenze con la fauna locale e ristoratori non proprio economici, oppure qualche bella partita di pallavolo all’ultimo sangue!). La vostra pressione bassa e i vostri malori possono aspettare, che diamine!

-        FATE UN CORSO DI AUTODIFESA PREVENTIVA: nel caso vi importuni qualcuno, non aspettatevi che il soggetto infetto sia dalla vostra parte. Non si tratta di vigliaccheria, ma solo di buon senso; è evidente che avrete fatto qualcosa per istigare certi comportamenti!

-        EVITATE ACCURATAMENTE IL DELIRIO PRE-PARTENZA: non sarebbe scaltro da parte vostra restare nei paraggi durante uno dei suoi attacchi più acuti. Lo stress incide notevolmente sulla lucidità del fabitico, già fin troppo precaria; quindi i vostri preziosi consigli su come ricreare un habitat ordinato nella valigia potrebbero scatenare i loro sensori del pericolo, provocando una reazione a catena che quasi sempre si conclude con la ricaduta di ogni colpa su di voi!


A conferma di ciò vi proponiamo degli esempi su alcuni dei punti sopra citati:

1.     Fede) Ho trovato una casa all’Isola D’Elba. Ho già prenotato! È proprio carina, ha anche il giardino! 
Fabitico) Eh, vabbè… Ma chissà che ti hanno raccontato! Il giardino, sì… Però bisogna vedere se è vero!
F.) Ma sì che è vero, ci sono già stata in vacanza. È davvero una casetta carinissima!

Fab.) Sì, certo… Il proprietario la presenta carina, però poi bisogna vedere com’è davvero…
F.) ò_O  No, non ci siamo… Ti ho detto che ci sono già stata… Fisicamente! L’ho vista davvero!
Fab.) Mah, sarà… Non mi fido di queste cose su internet!
F.)  :S  (qualcosa non torna!)

2.     Emy) Che bella questa spiaggia!
Fabitico) Eh, certo. Tanto a te che ti frega, non hai fatto neanche una foto!
E.) Vabbè, qualcuna l’ho fatta, dai… D’altronde la macchinetta è tua!
Fab.) Che c’entra???? Non pensi che mia madre ci resterà male? Mi ha pagato la vacanza e io non le riporto solo qualche misera foto! Non ti importa, eh?!
E.) Ma che ne so io che tua madre vuole le foto???!!!
Fab.) Non nominare mia madre! Non ti azzardare, hai capito???? (urlando davanti a tutta la spiaggia che ci osservava)
E.) o_O  (questo è fuori!)


3.     Ore 13,15 – Scogliera siciliana
Fede) Non mi sento troppo bene… Forse un calo di pressione…
Fabitico) Aspettami qui, vado a cercarti un posto all’ombra! Porto le cose con me, così poi ti do una mano.

Ore 14,00
F.) Anco0ra non torna… Che gli sarà successo? Sarà scivolato su uno scoglio? :’(

Ore 14,30 – Il fabitico torna sorridente e soddisfatto
Fab.) Ehilà, ho fatto amicizia con due simpatiche ragazze. Dai, vieni, ci possiamo unire a loro!
F.) Ma scusa, eh… Io sto qui che mi sento male e tu ti metti a fare Public Relations?! Mi ero anche preoccupata per te!
Fab.) Eh, mamma mia, che pesantezza!
F.) ò_O


4.     (Questo è un po’ lungo!)
Spiaggia nordafricana con tanto di donne vestite a fare il bagno: Emy costretta sul lettino per ovvi “motivi logistici”. Il Fabitico è impegnato in un’avvincente partita di pallavolo da più di tre quarti d’ora (ma quanto durano ‘ste partite????). Emy – costume e pantaloncini – si avvicina incautamente al campo da gioco per guardare il suo prode cavaliere, ma un gruppo di ragazzi del posto comincia a fare commenti e battutine su di lei (chiaramente, anche se non parlavano la sua lingua, non ci vuole un genio per capire a cosa alludessero quei tipi!!!). Scocciata, decide di tornare al suo ombrellone per non dare modo a quei bifolchi di continuare la loro divertente riunione. Dopo altri 30 minuti circa, l’appestato torna con una bella vittoria stampata sul viso.

Fabitico) Ehi, come mai te ne sei andata prima? Certo che potevi anche guardarmi, eh?!
Emy) Lo so, ma c’era quel gruppo di ragazzi laggiù. Hanno cominciato a fare commenti che ovviamente non capivo, indicandomi e sogghignando. Uno poi si stava avvicinando, quindi me ne sono andata. Non hai visto?
Fab.) No… Vabbè stavo giocando… Ma sei sicura? Magari stai esagerando…
E.) No, guarda, non sto esagerando. È stata una sensazione bruttissima, soprattutto conoscendo il modo in cui vedono le donne qui…
Fab.) Sarà… Comunque non è che un uomo si mette a ridacchiare di una donna senza motivo (Ah, noooo?????). Evidentemente avrai fatto qualcosa per provocarli!
E.) Ma no, ti dico che me ne stavo tranquillamente seduta a bordo campo a guardarti giocare. È pazzesco che tu stia dalla parte di perfetti sconosciuti piuttosto che dalla mia!
Fab.) Non sto dalla parte di nessuno. Non so come sono andati i fatti!
E.) Te l’ho detto io!  (che dovrebbe bastare!)
Fab.)
Certo, però, che se te ne vai in giro in costume è normale che la gente faccia apprezzamenti! Potevi coprirti di più!
E.) Ma siamo in spiaggia!
Fab.) Tanto fai sempre così. Ti trucchi e ti fai carina e poi ti lamenti se qualcuno ti importuna!
E.) ????????????????????????????? Quando????
Fab.) Senti, io non ce la faccio ad andare avanti così. È evidente che ti piace farmi ingelosire provocando tutti gli uomini che incontri. Forse vuoi vedere la mia reazione… Ma io voglio stare tranquillo, non mi piacciono queste sceneggiate!
E.) No, vabbè. Non ci credo. Quindi se la tua ragazza ti dice che è stata importunata da dei cretini, tu invece di rassicurarla e al limite andare da quelli e spaccargli la faccia, la insulti dicendo che va con tutti????!!!! Ma stai fuori!
Fab.) Non posso mica dare la colpa ad uno sconosciuto se non so come sono andati realmente i fatti!
E) ù_ù  … Non ci siamo!
 
Cavi amici, che vi dobbiamo dive?! Qui la situazione peggiora sempre di più. Ogni tanto riaffiorano ricordi tristissimi con soggetti terribili, ma almeno stiamo imparando ad evitarli! Ribadisco che i soggetti potrebbero essere anche donne, solo che in questi casi è difficile rendersene conto perché per antonomasia siamo già inclini a cambiare facilmente idea.
Speriamo con tutto il cuore che questi consigli possano aiutarvi a trascorrere vacanze più rilassanti e senza troppi pensieri. Non fate il nostro errore nel voler trovare un filo logico in certi discorsi figli della Fabite: sarebbe inutile e controproducente! Piuttosto, fate spazio ai libri nella valigia e divertitevi più che potete. E ricordate: di fronte a qualsiasi difficoltà, basterà annuire dicendo “Certo, hai ragione”, cambiare subito argomento, per poi prepararvi un bel discorso di addio al rientro!
Forza e coraggio. Noi siamo con voi!

Emy e Fede


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